10 Carlo Bernardini, Il passo della luce, 2014 (Cassero medievale);
11 Fabrizio Corneli, Grande sognatrice, 2014 (Piazza S. Maria in Castello).
Dal Castello l’itinerario prosegue fino a Piazza del Comune e Piazza Duomo; sotto la scalinata di Palazzo Pretorio campeggia l’imponente bronzo.
12 Jacques Lipchitz, Prometheus Strangling the Vulture, 1944/1953, donato alla città dalla Fondazione Lipchtz di New York.
All’interno della Cattedrale di Santo Stefano possiamo ammirare.
13 Emilio Greco, Dormitio Virginis, 1983 (Cappella della Sacra Cintola);
14 Robert Morris, Altare 2000-2001;
15 Robert Morris, Ambone 2000-2001 (Cattedrale, altare maggiore);
16 Robert Morris, Candelabro, 2000-2001 (Cattedrale, altare maggiore);
17 Robert Morris, Quattro per Donatello, 2001 (Chiostro della Cattedrale);
18 Giuseppe Spagnulo, Porta della Luce, 2009 (Cattedrale, navata laterale).
L’itinerario si conclude in Piazza Ciardi dove è possibile vedere due ultime opere:
19 Alessandra Andrini, Count Up, (Monumento alla resistenza) 2009, Piazza dell’università.
20 Marco Bagnoli, L'anello mancante alla catena che non c'è, 2016, realizzato in Piazza Ciardi.
Per finire, suggeriamo una visita alla Fattoria di Celle, sulle colline di Santomato, un luogo incantevole a soli 16 km da Prato dove, su appuntamento, è possibile ammirare una prestigiosa collezione privata di arte ambientale con opere di Abakanowicz, Burri, Hopenheim, Karavan, Lombardi, Long, Mattiacci, Melotti, Morris, Paladino, Paolini, Parmiggiani, Poirier, Serra, Sol Lewitt, Vedova e tanti altri, grazie alla disponibilità del proprietario, il pratese Giuliano Gori.